La Fragaria x ananassa delizia l’occhio coi suoi fiori rosa o bianchi ed esalta il palato col succo dolce dei suoi frutti. Ma anche i progenitori di questo ibrido fecero innamorare i Romani, mentre Shakespeare li immaginò come nutrimento delle creature magiche nel suo Sogno di una notte di mezza estate: “cosa cercano le fate nei boschi, sui colli e nei giardini? Stille di rugiada da appendere come perle all’orecchio di ogni primula” (“Sogno di una notte di mezza estate”, Atto II, Scena I).