Prosegue il trend di crescita del mercato del giardinaggio in Italia: + 100 milioni di euro in due anni (2017-2019): raggiunta quota 2,863 miliardi di euro. Buone prospettive per i prossimi anni.
Il dato è diffuso da Myplant: “È il livello più alto registrato da anni. In base alle nostre proiezioni il trend si prospetta positivo almeno sino al 2022” fanno sapere gli organizzatori del più grande appuntamento fieristico italiano dedicato ai professionisti del verde.
In base ai dati raccolti da Myplant, prosegue la crescita delle vendite di prodotti vegetali biologici, legati alla diffusione sia di tematiche ambientali sia alle micro-produzioni agroalimentari domestiche – in aumento l’offerta di piantine aromatiche e da frutto, accompagnate da nutrienti bio -, incentivate a loro volta dall’incremento delle vendite di kitchen-garden e da sistemi tecnologici smart e a controllo da remoto. Dai tosaerba robotizzati agli impianti di irrigazione automatizzati, agli utensili elettrici per il giardinaggio, spazio a tutto ciò che concilia minore sforzo fisico e impegno temporale. Oltre a costituire un concreto aiuto per una popolazione in costante invecchiamento. Il giardinaggio, pur essendo un mercato piuttosto maturo in Italia come nel resto dell’Europa occidentale, sta vivendo una primavera proprio in ambito urbano (analogamente a quanto si registra dall’altro capo del mondo, in USA, Cina e Giappone in primis, e senza dimenticare che tra un decennio il 70% della popolazione italiana vivrà nei centri urbani), in cui molte nuove realizzazioni edilizie contemplano quote di giardini condivisi e ampie balconate, e dove molte municipalità incentivano la realizzazione non solo del verde verticale, ma anche dei tetti verdi