Vivai ancora in sofferenza, ma il settore vuole reagire
I terreni coltivati sono scesi di altri 200 ettari. Fatturato in calo di 15 milioni. Il presidente di Planta Regina: «L’unico rimedio anti-crisi è la rete d’impresa»
MANTOVA. Un intero distretto cerca di riemergere da una crisi che negli ultimi cinque anno lo ha pesantemente colpito, con calo delle superfici, delle aziende e del fatturato. Il florovivaismo mantovano soffre, e a testimoniarlo sono i numeri, forniti dalla Cia di Mantova, che il 30 giugno ha organizzato a Canneto un incontro per fare il punto sulla situazione al quale hanno preso parte il presidente nazionale Cia Dino Scanavino e i rappresentanti del consorzio vivaistico mantovano Planta Regina e di AssoFloro Lombardia.